STIAMO CALMI! GESTIRE LA RABBIA DEI BAMBINI SENZA FARSENE CONTAGIARE di ZANOTTA MARINA
STIAMO CALMI! GESTIRE LA RABBIA DEI BAMBINI SENZA FARSENE CONTAGIARE - ZANOTTA MARINA

STIAMO CALMI! GESTIRE LA RABBIA DEI BAMBINI SENZA FARSENE CONTAGIARE

ZANOTTA MARINA

RIZZOLI

15,00
  • Collana: BUR PARENTING   nà 0
  • Data di pubblicazione: 16/06/20
  • Prezzo di listino: 15,00
  • Disponibilità: Non presente in libreria
  • Reperibilità: Reperibile in pochi giorni
  • ISBN: 9788817147910

Abstract / quarta di copertina

È accaduto a ogni genitore di trovarsi a fronteggiare un attacco di rabbia del proprio figlio con la sensazione che ogni sua risposta servisse solo a peggiorarne gli effetti. A volte è successo in luoghi pubblici, al supermercato o al parco, con il risultato di sentirsi sempre più impotenti e rispondere alla crisi con la medesima rabbia, per poi scoprirsi magari in colpa, o mortificati. A ogni genitore capita, a un certo punto del proprio percorso, di chiedersi "come dovrei reagire alla rabbia di mio figlio, come posso calmarlo prima che la situazione precipiti?". Per riuscirci è indispensabile capire che cosa sia la rabbia dei bambini e imparare a decodificarne i messaggi, invece che amplificarne le negatività. Perché c'è sempre una ragione per la rabbia. Rifugiarci nelle idee sul carattere difficile dei nostri figli, o sul comodo concetto universale di "capricci" non ci aiuterà mai quanto comprendere la visione che hanno del loro piccolo mondo, aiutarli a comprenderlo e, quando serve, adattare la situazione alla loro necessità. Questo è lo scopo dei consigli di Marina Zanotta, psicoterapeuta ed esperta di infanzia e pre-adolescenza, che fornisce in "Stiamo calmi!" una guida completa ad ampio raggio dedicata ai genitori che non vogliono soccombere, affrontando in dettaglio il significato e il valore della rabbia come strumento di (non) comunicazione e suggerendo, in modo chiaro per tutti, le migliori risposte educative e comunicative da mettere in atto. Aiutandoci a reagire quando serve e, a volte, ad accettare la rabbia anche dei piccoli come un segnale utile e positivo per la loro crescita.