PEPPINO IMPASTATO. UNA VITA CONTRO LA MAFIA di VITALE SALVO
PEPPINO IMPASTATO. UNA VITA CONTRO LA MAFIA - VITALE SALVO

PEPPINO IMPASTATO. UNA VITA CONTRO LA MAFIA

VITALE SALVO

RUBBETTINO

15,00
  • Macrosettore: SAGGISTICA
  • Settore: MAFIA
  • Collana: STORIE   nà 1
  • Data di pubblicazione: 13/10/16
  • Prezzo di listino: 15,00
  • Disponibilità: Non presente in libreria
  • Reperibilità: Reperibile in pochi giorni
  • ISBN: 9788849849035

Abstract / quarta di copertina

Peppino Impastato nasce a Cinisi, piccolo centro vicino a Palermo; rompe con il padre "...capo di un piccolo clan e membro di un clan più vasto, con connotati ideologici tipici di una civiltà tardo-contadina e preindustriale, aveva concentrato tutti i suoi sforzi, sin dalla mia nascita, nel tentativo di impormi le sue scelte e il suo codice comportamentale. È riuscito soltanto a tagliarmi ogni canale di comunicazione affettiva e compromettere definitivamente ogni possibilità di espansione lineare della mia soggettività... (scrive Peppino)", lo caccia di casa e lui, forte di una formazione comunista, avvia un'attività politico-culturale contro il silenzio e le diffuse connivenze mafiose. Dalla protesta in piazza ai giornali volanti, alle manifestazioni improvvisate, Peppino arriva infine all'uso politico di una radio, Radio Aut, emittente autofinanziata che indirizza i suoi sforzi e la sue scelte nel campo della controinformazione e soprattutto in quello della satira nei confronti della mafia e degli esponenti della politica locale. Dai microfoni della radio fa nomi e cognomi, denuncia interessi che ruotano intorno all'ampliamento dell'aeroporto di Punta Raisi, mettendo con le spalle al muro il boss Tano Badalamenti che, per ritorsione, ne commissiona l'assassinio. Il 9 maggio 1978 a Cinisi viene ritrovato il corpo senza vita di Peppino Impastato dilaniato da una carica di tritolo posta sui binari della linea ferrata Palermo-Trapani.