CILIEGIE DI HEGEL. UNA RIFLESSIONE SULL'IDEA DI LIBERTA' (LE) di VALERII MASSIMILIANO
CILIEGIE DI HEGEL. UNA RIFLESSIONE SULL'IDEA DI LIBERTA' (LE) - VALERII MASSIMILIANO

CILIEGIE DI HEGEL. UNA RIFLESSIONE SULL'IDEA DI LIBERTA' (LE)

VALERII MASSIMILIANO

PONTE ALLE GRAZIE

16,80
  • Macrosettore: SCIENZE-UMANE-COMUNICAZIONE
  • Settore: FILOSOFIA
  • Collana: SAGGI   nà 0
  • Data di pubblicazione: 19/05/22
  • Prezzo di listino: 16,80
  • Disponibilità: Non presente in libreria
  • Reperibilità: Reperibile in pochi giorni
  • ISBN: 9788833314785

Abstract / quarta di copertina

«A cosa serve la libertà?» si chiede Valerii, visto che oggi solo il 20 per cento della popolazione del mondo può dirsi libera e, paradossalmente, crescita economica e miglioramento delle condizioni sociali non sono necessariamente correlati a un maggiore grado di libertà. Una società può dunque stare meglio anche se non è libera? E di cosa parliamo quando parliamo di libertà? Per comprenderlo bisogna risalire agli albori della modernità inaugurata dalla Rivoluzione francese e illuminata dall'astro di Napoleone. A quei tempi il Württemberg è ancora sotto la rigida cappa dell'ortodossia luterana. Il collegio teologico di Tubinga ne rappresenta un modello esemplare: con la sua architettura di monastero medievale e gli studenti vestiti con lunghe tonache nere. All'arrivo del giovane Hegel da Stoccarda, che qui incrocia altri due straordinari protagonisti del tempo, Hölderlin e Schelling, il seminario si trasforma in un crogiolo di entusiasmo per quel nuovo mondo che da Parigi pulsa ai confini della Germania. Storia, filosofia e sentimenti si intrecciano: questo libro è anche la cronaca di passioni selvagge, segreti compromettenti, amicizie tradite, amori impossibili e terribili battaglie.