NERO E IL BIANCO. CINQUE RITRATTI CLINICI DI DONNA IN UN GRUPPO DI PSICODRAMMA ( di SANTORI ENRICO D.
NERO E IL BIANCO. CINQUE RITRATTI CLINICI DI DONNA IN UN GRUPPO DI PSICODRAMMA ( - SANTORI ENRICO D.

NERO E IL BIANCO. CINQUE RITRATTI CLINICI DI DONNA IN UN GRUPPO DI PSICODRAMMA (

SANTORI ENRICO D.

MAGI EDIZIONI

17,00
  • Collana: LECTURAE   nà 0
  • Data di pubblicazione: 25/06/15
  • Prezzo di listino: 17,00
  • Disponibilità: Non presente in libreria
  • Reperibilità: Reperibile in pochi giorni
  • ISBN: 9788874873470

Abstract / quarta di copertina

Un gruppo di psicodramma in una piccola città del Sud. Cinque donne di età ed esperienze diverse. Uno psicoterapeuta che viene da fuori. à il settimo incontro e, senza concordarlo prima, tutte arrivano vestite di nero e di bianco. Come mai? La psicoterapia è una continua ricerca di senso. Un certosino lavoro di integrazione e sintesi fra gli apporti dell'inconscio e del conscio. Il nero e il bianco sono i riferimenti cromatici delle due istanze opposte della psiche, rappresentate dal gruppo nell'abbigliamento. E sono un riferimento implicito al qui e ora del lavoro terapeutico. Questa dicotomia è anche un dato culturale dell'ambiente, che vive sul piano di quello che Winnicott ha definito "falso Sé" e Sciascia definirebbe "la cultura dell'opportunismo e della finzione". In un paese di falsità, lo scandalo di un gruppo di psicodramma è proprio questo: riunirsi, piuttosto che per rappresentare le apparenze, per rivelare la propria autenticità e approfondirne i torti e le ragioni, al di là dei (pre)giudizi e delle vergogne. Raccontarlo, attraverso le storie vere delle protagoniste, ribadisce e rinforza, sul piano sociale, questo assunto di base: la verità è terapeutica.

ISBN: 9788874873470 - Un gruppo di psicodramma in una piccola città del Sud. Cinque donne di età ed esperienze diverse. Uno psicoterapeuta che viene da fuori. È il settimo incontro e, senza concordarlo prima, tutte arrivano vestite di nero e di bianco. Come mai? La psicoterapia è una continua ricerca di senso. Un certosino lavoro di integrazione e sintesi fra gli apporti dell’inconscio e del conscio. Il nero e il bianco sono i riferimenti cromatici delle due istanze opposte della psiche, rappresentate dal gruppo nell'abbigliamento. E sono un riferimento implicito al qui e ora del lavoro terapeutico. Questa dicotomia è anche un dato culturale dell'ambiente, che vive sul piano di quello che Winnicott ha definito «falso Sé» e Sciascia definirebbe «la cultura dell'opportunismo e della finzione». In un paese di falsità, lo scandalo di un gruppo di psicodramma è proprio questo: riunirsi, piuttosto che per rappresentare le apparenze, per rivelare la propria autenticità e approfondirne i torti e le ragioni, al di là dei (pre)giudizi e delle vergogne. Raccontarlo, attraverso le storie vere delle protagoniste, ribadisce e rinforza, sul piano sociale, questo assunto di base: la verità è terapeutica. Enrico David Santori, psicologo, psicoterapeuta, psicodrammatista, è tutor dell'Istituto di Psicodramma a Orientamento Dinamico PLAYS.