PSICOPATOLOGIA DELLA CONSAPEVOLEZZA. UN MANOSCRITTO INEDITO STUDIATO E COMMENTAT di PERLS FRITZ; ROBINE J. (CUR.); BOWMAN C. (CUR.)
PSICOPATOLOGIA DELLA CONSAPEVOLEZZA. UN MANOSCRITTO INEDITO STUDIATO E COMMENTAT - PERLS FRITZ; ROBINE J. (CUR.); BOWMAN C. (CUR.)

PSICOPATOLOGIA DELLA CONSAPEVOLEZZA. UN MANOSCRITTO INEDITO STUDIATO E COMMENTAT

PERLS FRITZ; ROBINE J. (CUR.); BOWMAN C. (CUR.)

ASTROLABIO UBALDINI

20,00
  • Macrosettore: PSICOLOGIA-CLINICA-E-PSICOTERAPIA
  • Settore: PSICOTERAPIA-GESTALT
  • Collana: PSICHE E COSCIENZA   nà 0
  • Data di pubblicazione: 05/05/23
  • Prezzo di listino: 20,00
  • Disponibilità: Disponibile in libreria
  • Reperibilità:
  • ISBN: 9788834018675

Abstract / quarta di copertina

Questo manoscritto inedito di Perls ha una storia complessa, che suscita molti interrogativi in chi conosce l'opera dell'eccentrico e geniale psicoterapeuta: se questo testo del 1965 fosse stato scoperto prima, avrebbe cambiato lo sviluppo della terapia della Gestalt? Certamente si può affermare che si tratta di un'opera profetica, poiché molti dei temi qui affrontati hanno assunto nel tempo un'importanza capitale per le tante ramificazioni di quel fiume che è la terapia della Gestalt. Il valore dell'approccio fenomenologico esistenziale, il circolo ermeneutico, la relazione simpatica, la consapevolezza del qui e ora nella situazione, l'importanza della presenza e della consapevolezza per la formazione di nuove Gestalt in terapia, e quindi di esperienze che curino le esperienze, sono aspetti con cui ogni gestaltista ha avuto modo di confrontarsi. A impreziosire il testo, fornendo pregevoli chiavi interpretative, c'è il lavoro che i curatori Jean-Marie Robine e Charles Bowman hanno portato avanti, coinvolgendo nello studio e nel commento del lavoro di Perls psicoterapeuti della Gestalt di tutto il mondo. Sono interventi preziosi perché rendono conto, attraverso esperienze proprie a ognuno, nel tempo e nello spazio, della complessità dei temi affrontati in questo "scheletro di [...] un contributo alla psicologia umanistica". Alcuni dei terapeuti coinvolti, come Robert Resnick, recentemente scomparso, hanno conosciuto Perls di persona, e fanno luce sull'uomo, oltre che sul personaggio e sulla sua epoca. Altri si dedicano a elucidare gli aspetti che più li hanno colpiti o, perché no, infastiditi, di questo manoscritto. Insieme, attraverso le loro convergenze e divergenze, le scelte e le critiche, richiamano l'attenzione su aspetti trascurati del fondatore della terapia della Gestalt, e aiutano a riscoprire il carattere innovativo e l'atteggiamento creativo di Fritz Perls, che lascia al lettore, come ha sempre lasciato al paziente, il compito di sistematizzare, di tirare le fila di un ragionamento che procede di intuizione in intuizione.