COSA FARE DELLE NOSTRE FERITE? LA FIDUCIA E L'ACCETTAZIONE DELL'ALTRO di MARZANO MICHELA
COSA FARE DELLE NOSTRE FERITE? LA FIDUCIA E L'ACCETTAZIONE DELL'ALTRO - MARZANO MICHELA

COSA FARE DELLE NOSTRE FERITE? LA FIDUCIA E L'ACCETTAZIONE DELL'ALTRO

MARZANO MICHELA

IL MARGINE (TRENTO)

10,00
  • Macrosettore: SCIENZE-UMANE-COMUNICAZIONE
  • Settore: SOCIOLOGIA
  • Collana: ANO MICHELA   nà 0
  • Data di pubblicazione: 07/10/21
  • Prezzo di listino: 10,00
  • Disponibilità: Disponibile in libreria
  • Reperibilità:
  • ISBN: 9791259820242

Abstract / quarta di copertina

Questo libro affronta un tema particolarmente spinoso ai nostri giorni: la trappola in cui moltissime persone si impigliano ascoltando le sirene di una società che propone e impone un modello di individuo costantemente capace di esercitare controllo e padronanza. Le nostre ferite - le faglie, le fratture, le mancanze del nostro essere - vengono messe al bando e spesso ci rassegniamo a considerarle gravi errori e a trattarle come pattume che finiamo per nascondere sotto il tappeto della nostra consapevolezza. Capita così di produrre un corto circuito fra la nostra parte "accettabile" e quella parte di noi che è fragile, spaventata e per ciò stesso "impresentabile", sfoderando agli occhi del mondo e ai nostri stessi occhi un'autonomia posticcia che non solo ci dissocia ma ci impedisce persino di accettare gli altri, come noi abitati da debolezze e imperfezioni, in una spirale di proiezioni che ci lasciano sempre più soli e ciechi rispetto alle occasioni di creare legami autentici. È indispensabile fare i conti con le proprie fragilità. La fiducia ci espone al rischio del tradimento, ma se non si accetta di correre questo rischio si resta murati nei ruoli dello spettatore e dell'antagonista. Vivere sul serio la propria vita è molto più di questo.