SCIENZA INCONTRA LA LETTERATURA. COSA CI RIVELA AUTO DA FE' DI ELIAS CANETTI SUL di MAESTRIPIERI DARIO
SCIENZA INCONTRA LA LETTERATURA. COSA CI RIVELA AUTO DA FE' DI ELIAS CANETTI SUL - MAESTRIPIERI DARIO

SCIENZA INCONTRA LA LETTERATURA. COSA CI RIVELA AUTO DA FE' DI ELIAS CANETTI SUL

MAESTRIPIERI DARIO

GIOVANNI FIORITI EDITORE

22,00
  • Collana: NAVIGANTI   nà 0
  • Data di pubblicazione: 23/03/19
  • Prezzo di listino: 22,00
  • Disponibilità: Non presente in libreria
  • Reperibilità: Reperibile in pochi giorni
  • ISBN: 9788899318130

Abstract / quarta di copertina

Questo è un buon momento per riscoprire e rianalizzare l'approccio di Canetti alla produzione interdisciplinare della conoscenza. Nonostante vi siano ancora alcune resistenze da entrambe le parti, oggi si riconosce che la completa separazione e la mancanza di comunicazione tra scienze e studi umanistici, in particolare per quanto riguarda lo studio delle esperienze umane, della condizione umana o della natura umana, sono artificiali e dannose. Ci sono molti modi in cui le scienze possono informare gli studi umanistici e viceversa, e nuovi approcci veramente interdisciplinari tra le scienze e gli studi umanistici possono essere realizzati efficacemente sia nell'indagine scientifica che nella formazione degli studenti. Alcuni degli ostacoli concettuali (per esempio, filosofici o epistemologici) all'integrazione di scienze e studi umanistici sono stati affrontati efficacemente dagli studiosi che seguono il cosiddetto principio di "consilienza". Esempi specifici di un'integrazione efficace tra scienza e letteratura sono reperibili in opere prodotte dalle scienze cognitive, dalla linguistica e dalla psicologia evoluzionistica, come per esempio la recente crescita del darwinismo letterario. Elias Canetti trovò un modo nuovo di integrare lo studio letterario e scientifico della natura umana e presentò questo esperimento in Auto da fé. Rileggere Auto da fé per la quarta volta mi ha fatto capire che questo approccio è utile e promettente e potrebbe rappresentare una delle strade che potremmo percorrere per realizzare in futuro un'integrazione "consiliente" di scienze e studi umanistici.