ALTRI SCRITTI di LACAN JACQUES; DI CIACCIA A. (CUR.)
ALTRI SCRITTI - LACAN JACQUES; DI CIACCIA A. (CUR.)

ALTRI SCRITTI

LACAN JACQUES; DI CIACCIA A. (CUR.)

EINAUDI

34,00
  • Macrosettore: PSICOANALISI-E-PSICOTER.ANALITICHE
  • Settore: PSICANALISI-LACAN
  • Collana: PICCOLA BIBLIOTECA EINAUDI. NUOVA SERIE   nà 603
  • Data di pubblicazione: 24/09/13
  • Prezzo di listino: 34,00
  • Disponibilità: Disponibile in libreria
  • Reperibilità:
  • ISBN: 9788806204501

Abstract / quarta di copertina

Gli "Altri scritti" raccolgono una serie di testi scritti di pugno da Lacan. Essi fanno seguito agli Scritti che furono pubblicati in Francia nel 1966 e decretarono la vera e propria entrata in scena di questo straordinario pensatore della "Cosa psicoanalitica". I testi qui raccolti da Jacques-Alain Miller continuano l'irradiazione di questo insegnamento. Negli Scritti l'accento era posto sul "come" funziona l'inconscio tramite il suo operatore, ossia il significante. Ed era sintetizzato nell'aforisma "l'inconscio è strutturato come un linguaggio". Negli "Altri scritti" l'accento si sposta sul nucleo che è il cuore pulsante dell'inconscio: il godimento. Si potrebbe sintetizzare questo nuovo punto di prospettiva in un aforisma mai pronunciato da Lacan: "l'inconscio è un apparato di godimento". Godimento che, se è tale per l'inconscio, spesso non lo è per la persona che lo patisce nel sintomo. La quale tuttavia può ritrovarlo nelle diverse sfaccettature che fanno la gioia e la risorsa di quello che Lacan chiama il "parlessere".

ISBN: 9788806204501 - Questi testi scritti di pugno da Lacan, riuniti da Jacques-Alain Miller, fanno seguito agli Scritti che, pubblicati in Francia nel 1966, decretarono la vera e propria entrata in scena di questo straordinario pensatore della Cosa psicoanalitica. I testi qui raccolti da Jacques-Alain Miller continuano l'irradiazione di questo insegnamento. Negli Scritti l'accento era posto sul «come» funziona l'inconscio tramite il suo operatore, ossia il significante. Ed era sintetizzato nell'aforisma «l'inconscio è strutturato come un linguaggio». Negli Altri scritti l'accento si sposta sul nucleo che è il cuore pulsante dell'inconscio: il godimento. Si potrebbe sintetizzare questo nuovo punto di prospettiva in un aforisma mai pronunciato da Lacan: «l'inconscio è un apparato di godimento». Godimento che, se è tale per l'inconscio, spesso non lo è per la persona che lo patisce nel sintomo. La quale tuttavia può ritrovarlo nelle diverse sfaccettature che fanno la gioia e la risorsa di quello che Lacan chiama il «parlessere».