PRIMA LA MUSICA, DOPO LE PAROLE. UNA CONVERSAZIONE TRA MUSICA E LETTERATURA di KAISER JOACHIM; REICH-RANICKI MARCEL; EVERDING AUGUST; JACINI S. (CUR.)
PRIMA LA MUSICA, DOPO LE PAROLE. UNA CONVERSAZIONE TRA MUSICA E LETTERATURA - KAISER JOACHIM; REICH-RANICKI MARCEL; EVERDING AUGUST; JACINI S. (CUR.)

PRIMA LA MUSICA, DOPO LE PAROLE. UNA CONVERSAZIONE TRA MUSICA E LETTERATURA

KAISER JOACHIM; REICH-RANICKI MARCEL; EVERDING AUGUST; JACINI S. (CUR.)

EDT

13,00
  • Macrosettore: VARIE
  • Settore: MUSICA
  • Collana: RISONANZE   nà 0
  • Data di pubblicazione: 25/11/21
  • Prezzo di listino: 13,00
  • Disponibilità: Disponibile in libreria
  • Reperibilità:
  • ISBN: 9788859264880

Abstract / quarta di copertina

La conversazione, rimasta leggendaria, fra due giganti della cultura tedesca sul rapporto fra parole e musica nell'opera lirica. È l'eterno problema dell'opera lirica: il rapporto fra parole e musica. Ha ispirato tante riflessioni e qualche capolavoro, come l'opera Capriccio, di Richard Strauss e Clemens Krauss, da un'idea di Stefan Zweig. Ma che cosa succede se il più grande dei critici letterari tedeschi e il suo omologo del mondo musicale si siedono allo stesso tavolo per discuterne? È quello che accadde in un leggendario dibattito tenutosi nel 1995 a Garmisch-Partenkirchen, la piccola località della Baviera legata alla figura del compositore Richard Strauss. A fronteggiarsi erano Marcel Reich-Ranicki - figura straordinaria delle lettere tedesche, ebreo di origine polacca sopravvissuto all'Olocausto, tra i fondatori del "Gruppo 47", uomo di incredibile intelligenza e vigore intellettuale - e Joachim Kaiser, giornalista, musicologo, docente universitario, animatore delle pagine culturali della "Suddeutsche Zeitung" e uomo di enciclopedica cultura. Moderatore di eccezione, August Everding, figura centrale del mondo dell'opera in Germania. Due ore di fuochi d'artificio verbali e culturali, trascritti ora in un libro che è un vero regalo per l'intelligenza e la curiosità intellettuale di qualsiasi lettore. Arricchiscono il volume una Prefazione e un racconto sull'opera di Strauss dello scrittore e critico musicale Stefano Jacini.