METAMORFOSI DEL LAVORO. CRITICA DELLA RAGIONE ECONOMICA di GORZ ANDRE'
METAMORFOSI DEL LAVORO. CRITICA DELLA RAGIONE ECONOMICA - GORZ ANDRE'

METAMORFOSI DEL LAVORO. CRITICA DELLA RAGIONE ECONOMICA

GORZ ANDRE'

BOLLATI BORINGHIERI

17,50
  • Macrosettore: SCIENZE-UMANE-COMUNICAZIONE
  • Settore: SOCIOLOGIA-LAVORO
  • Collana: TEMI   nà 24
  • Data di pubblicazione: 20/01/92
  • Prezzo di listino: 17,50
  • Disponibilità: Non presente in libreria
  • Reperibilità: Non ordinabile
  • ISBN: 9788833906461

Abstract / quarta di copertina

Gorz André Metamorfosi del lavoro. Critica della ragione economica Collana «Temi» ISBN 88-339-0646-9 Pagine 272 Prezzo € 15,49 Insieme opera di storia e di sociologia del lavoro, di filosofia morale ed esistenziale, di critica sociale ed economica, questo libro è stato accolto com epunto di riferimento obbligato nel dibattito sulla trasformazione postmoderna. Un termine che Gorz rifiuta, preferendo vedere nelle tanto conclamate "fine della modernità" e "crisi della ragione", la crisi (e la fine) di una razionalità economica che si rovescia ormai nel suo contrario. L'analisi delle metamorfosi del lavoro in seguito all'introduzione delle nuove tecnologie, con conseguente spaccatura verticale delle vecchie aggregazioni sociali (le "classi"), porta all'individuazione di nuove élites iperattive, in grado di profittare dei servizi, anzi del nuovo "lavoro servile", di quanti risultano espulsi dalle attività produttive. Più in generale porta all'individuazione del paradosso di una economia dell'abbondanza basata sulla riproduzione illimitata della scarsità e di una organizzazione del lavoro che, in nome del tempo libero, riduce ad attività remunerata ogni forma di cooperazione familiare e di gruppo. Per non parlare della sfera biologica individuale, dove la prostituzione si estende ormai fino alla maternità per procura. Al di fuori dei vecchi ideologismi politici di cui è stato uno dei primi critici, Gorz muove da un'etica dell'autonomia che ricerca per quali vie la società possa ristabilire il proprio controllo sull'economia. André Gorz, filosofo cresciuto alla scuola di Sartre, è da quasi cinquant’anni autore di un’opera importante in cui la ricerca sociologica si intreccia con la riflessione morale. Quasi tutti i suoi libri sono stati tradotti in italiano, da La morale della storia e Il traditore (Il Saggiatore 1960 e 1962), a Il socialismo difficile (Laterza 1968), Addio al proletariato e La strada del Paradiso (Edizioni Lavoro, 1982 e 1984), fino ai più recenti Capitalismo, socialismo, ecologia e Miseria del presente, ricchezza del possibile (manifestolibri, 1992 e 1998).