CONFINI CONTANO. PERCHE' L'UMANITA' DEVE RISCOPRIRE L'ARTE DI TRACCIARE FRONTIER di FUREDI FRANK
CONFINI CONTANO. PERCHE' L'UMANITA' DEVE RISCOPRIRE L'ARTE DI TRACCIARE FRONTIER - FUREDI FRANK

CONFINI CONTANO. PERCHE' L'UMANITA' DEVE RISCOPRIRE L'ARTE DI TRACCIARE FRONTIER

FUREDI FRANK

MELTEMI

18,00
  • Macrosettore: SCIENZE-UMANE-COMUNICAZIONE
  • Settore: SOCIOLOGIA
  • Collana: LINEE   nà 0
  • Data di pubblicazione: 22/04/21
  • Prezzo di listino: 18,00
  • Disponibilità: Non presente in libreria
  • Reperibilità: Reperibile in pochi giorni
  • ISBN: 9788855193726

Abstract / quarta di copertina

Nel dibattito pubblico è sempre più ricorrente l'appello ad "abbattere le frontiere" e brulicano i commentatori che, in epoca di globalizzazione e migrazioni di massa, ritengono i confini irrilevanti, discriminatori o reazionari. Non si tratta solo dei cosiddetti 'no borders', e non sono solo le frontiere tra gli Stati a essere sotto attacco, ma il concetto stesso di confine. Nelle società occidentali, infatti, anche le tradizionali linee di demarcazione tra pubblico e privato, uomini e donne, adulti e bambini, esseri umani e animali, cittadini e non cittadini sono spesso condannate come arbitrarie, innaturali e ingiuste. E ciò mentre imperversa la politica dell'identità, che paradossalmente non fa che tracciare nuovi confini simbolici. Frank Furedi mette in guardia da una società culturalmente alla deriva, che fatica a produrre senso e significato e che, a livello individuale e collettivo, tende a svalutare la facoltà di esprimere giudizi. Anche per questo è fondamentale che l'umanità riscopra l'arte di tracciare confini.