SBADIGLIO DELLO STRUZZO. PSICOLOGIA E BIOLOGIA DELLO SBADIGLIO (LO) di FICCA GIANLUCA; SALZARULO PIERO
SBADIGLIO DELLO STRUZZO. PSICOLOGIA E BIOLOGIA DELLO SBADIGLIO (LO) - FICCA GIANLUCA; SALZARULO PIERO

SBADIGLIO DELLO STRUZZO. PSICOLOGIA E BIOLOGIA DELLO SBADIGLIO (LO)

FICCA GIANLUCA; SALZARULO PIERO

BOLLATI BORINGHIERI

15,00
  • Collana: SAGGI. PSICOLOGIA   nà 0
  • Data di pubblicazione: 27/09/02
  • Prezzo di listino: 15,00
  • Disponibilità: Non presente in libreria
  • Reperibilità: Reperibile in pochi giorni
  • ISBN: 9788833913957

Abstract / quarta di copertina

Che cos'è lo sbadiglio? Questo comportamento ben noto, presente nell'uomo lungo tutte le fasi del suo sviluppo, non è esclusivo della specie umana, ma lo si può osservare in numerose specie animali. Situato al confine tra diverse discipline, le caratteristiche di questo fenomeno sfuggono ad un preciso inquadramento. A partire dallo sbadiglio come segnale di complicati processi fisiologici, psicologici e relazionali, gli autori esplorano le strade che questo segnale invita a percorrere. Il materiale di riferimento è psicologico, biologico, etologico, medico, antropologico e infine letterario e artistico.

Ficca Gianluca, Salzarulo Piero Lo sbadiglio dello struzzo. Psicologia e biologia dello sbadiglio Collana «Saggi. Psicologia» pp. 90, Euro 15,00 Isbn: 88-339-1395-3 Che cos’è lo sbadiglio? Chi sbadiglia? Perché e quando si sbadiglia? Come viene percepito e interpretato lo sbadiglio? Questo comportamento ben noto, presente nell’uomo lungo tutte le fasi del suo sviluppo, non è esclusivo della specie umana, ma lo si può osservare, con caratteristiche assai simili, in numerose specie animali. Si tratta di un fenomeno poco indagato dalla ricerca scientifica: situato al confine tra discipline diverse, le sue caratteristiche sfuggono a un preciso inquadramento. A partire dallo sbadiglio come segnale esterno di complicati processi fisiologici, psicologici e relazionali, gli autori esplorano con curiosità le strade che questo segnale invita a percorrere. Il materiale di riferimento è psicologico, biologico, etologico, medico, antropologico, e infine letterario e artistico. Le tavole fuori testo ci mostrano intenti a sbadigliare coccodrilli, ippopotami e dobermann, ma anche bambini ancora nell’utero materno e neonati, fino a personaggi raffigurati in quadri di Degas, Bruegel e Munch. Gianluca Ficca, psichiatra, è ricercatore presso il Dipartimento di Psicologia della Seconda Università di Napoli. E' membro del direttivo della Società Italiana di Ricerca del Sonno. Piero Salzarulo, neuropsichiatra, è professore ordinario di Psicologia generale all'Università di Firenze. E' presidente della Società Italiana di Ricerca sul Sonno. Fa parte dei comitati editoriali del "Journal of Sleep Research" e di "Sleep Research Online". E' autore di numerose pubblicazioni scientifiche. Per le nostre edizioni, ha pubblicato "La fine del sonno" (1999) e ha contribuito al volume collettivo "Sogni: figli di un cervello ozioso" a cura di Marino Bosinelli e Piercarla Cicogna.