CONFESSIONI DI UN ARTISTA DI MERDA di DICK PHILIP K.
CONFESSIONI DI UN ARTISTA DI MERDA - DICK PHILIP K.

CONFESSIONI DI UN ARTISTA DI MERDA

DICK PHILIP K.

MONDADORI

13,50
  • Macrosettore: NARRATIVA
  • Settore: FANTASCIENZA
  • Collana: OSCAR MODERNI   nà 0
  • Data di pubblicazione: 20/02/24
  • Prezzo di listino: 13,50
  • Disponibilità: Non presente in libreria
  • Reperibilità: Reperibile in pochi giorni
  • ISBN: 9788804767770

Abstract / quarta di copertina

L'artista di merda a cui è intitolato il romanzo è Jack Isidore, che passa la vita collezionando oggetti strampalati e idee ancora più bislacche: tra le altre cose, crede che la Terra sia cava e che la luce del sole abbia un peso. Ma soprattutto è convinto che il mondo finirà il 23 aprile 1959, come gli hanno rivelato per via telepatica gli extraterrestri. È un giovane uomo totalmente inadeguato alla realtà, tanto che la sorella Fay e il cognato Charley Hume lo prendono a vivere con loro, nella stupenda casa che possiedono a Drake's Landing, California. Viste attraverso lo sguardo innocente e acuminato di Jack, però, le vite di Fay, Charlie, dei loro vicini Nat e Gwen, appaiono non meno scollegate dal mondo reale della sua e schiave di ossessioni forse più accettabili, ma non meno potenti. Scritto nel 1959 ma pubblicato solo nel 1975 (unico tra i romanzi non fantascientifici di Dick a essere uscito durante la vita dello scrittore), "Confessioni di un artista di merda" è tra i suoi libri più bizzarri e nello stesso tempo felicemente compiuti, una rappresentazione allucinata e lucidissima dei feroci rapporti familiari nell'America del Dopoguerra, ma anche il ritratto commovente di un individuo "inadatto", smarrito davanti alla Storia e alla vita.