EDUCATORE SCOLASTICO. UNA FIGURA STRATEGICA PER CAMBIARE LA SCUOLA (L') di CAPPA FRANCESCO
EDUCATORE SCOLASTICO. UNA FIGURA STRATEGICA PER CAMBIARE LA SCUOLA (L') - CAPPA FRANCESCO

EDUCATORE SCOLASTICO. UNA FIGURA STRATEGICA PER CAMBIARE LA SCUOLA (L')

CAPPA FRANCESCO

FRANCO ANGELI

23,00
  • Macrosettore: DISABILITA'-AUTISMO-DSA-SCUOLA
  • Settore: PSICOPEDAGOGIA
  • Collana: CLINICA DELLA FORMAZIONE   nà 5
  • Data di pubblicazione: 15/02/22
  • Prezzo di listino: 23,00
  • Disponibilità: Non presente in libreria
  • Reperibilità: Reperibile in pochi giorni
  • ISBN: 9788835135500

Abstract / quarta di copertina

Come viene convocato l'educatore nella scuola? Da dove emerge la sua presenza nelle classi? Quali sono le ragioni del suo ingresso nel sistema scolastico? Quando un educatore "entra" a scuola la portata della sua presenza può oltrepassare ciò che gli viene richiesto di fare in termini di intervento "sul" ragazzo/a specifico che gli viene affidato/a. Si tratta dell'incontro, spesso faticoso, tra due culture pedagogiche, dichiarate e implicite. L'utilizzo degli spazi, la scansione dei tempi, i codici di trasmissione formativa, le categorie di interpretazione del processo educativo sono le questioni in campo. Muovendosi tra l'ecosistema della scuola e il mondo dei servizi, l'educatore scolastico incontra ogni giorno una molteplicità di linguaggi differenti, attraverso i quali deve imparare a relazionarsi e mediare. La sfida dell'educatore scolastico, nel muoversi tra le molte rappresentazioni della sua identità professionale, si gioca al confine tra il dentro e il fuori dello spazio scolastico, tra le tensioni di richieste e mandati educativi talvolta in conflitto tra loro. Tensioni che possono venire alla luce anche grazie all'educatore. L'educatore scolastico, in particolare, è chiamato a far convergere sulla scuola i due sguardi che lo muovono nel campo formativo - lo sguardo educativo e lo sguardo pedagogico - esercitando un pensiero critico, riflessivo e creativo. Il testo prende le mosse dalle esperienze vive e dalle pratiche professionali di educatori e pedagogisti per mostrare, in un confronto serrato con la concretezza dei contesti educativi e scolastici, la funzione strategica di una figura che sempre più oggi illumina le potenzialità dell'esperienza educativa, tese all'autonomia e all'inclusione degli studenti, alla valorizzazione dell'insegnamento e allo sviluppo di tutta la comunità educante che anima la vita nella scuola e fuori di essa.