FIGLIE DELLA RESISTENZA. LA STORIA DIMENTICATA DELLE COMBATTENTI NEI GHETTI NAZI di BATALION JUDY
FIGLIE DELLA RESISTENZA. LA STORIA DIMENTICATA DELLE COMBATTENTI NEI GHETTI NAZI - BATALION JUDY

FIGLIE DELLA RESISTENZA. LA STORIA DIMENTICATA DELLE COMBATTENTI NEI GHETTI NAZI

BATALION JUDY

MONDADORI

25,00
  • Macrosettore: SAGGISTICA
  • Settore: STORIA-CONTEMPORANEA
  • Collana: LE SCIE. NUOVA SERIE STRANIERI   nà 0
  • Data di pubblicazione: 10/01/23
  • Prezzo di listino: 25,00
  • Disponibilità: Non presente in libreria
  • Reperibilità: Reperibile in pochi giorni
  • ISBN: 9788804726111

Abstract / quarta di copertina

Varsavia, 1943. Dopo aver assistito alla brutale uccisione di famigliari e vicini e alla violenta distruzione delle loro comunità, decine di giovani donne ebree - alcune ancora adolescenti - si organizzarono in un vero e proprio movimento di resistenza femminile antinazista. In veste di corrieri, combattenti armate, agenti dei servizi segreti e sabotatrici, queste «ragazze del ghetto» rischiarono la propria vita con coraggio e nervi d'acciaio. Corruppero guardie della Gestapo, nascosero pistole in pagnotte e aiutarono a costruire reti di ricoveri sotterranei. Sedussero ufficiali nazisti per poi ucciderli, svolsero missioni di spionaggio per Mosca, distribuirono documenti falsi e volantini, rivelarono al mondo ciò che stava accadendo agli ebrei. Compirono attentati alle linee ferroviarie tedesche e fecero saltare le reti elettriche. Assistettero i malati e aiutarono gli ebrei a fuggire dai ghetti. Scrissero bollettini per le radio clandestine, negoziarono con i proprietari terrieri polacchi e si occuparono di gran parte dell'amministrazione della resistenza. Tuttavia questa straordinaria pagina di Storia è rimasta a lungo dimenticata e finora quasi sconosciuta. Judy Batalion, studiosa canadese e nipote di sopravvissuti all'Olocausto, oggi la riporta alla luce. Attraverso una pluralità di fonti - diari, testimonianze, memorie, interviste, documenti d'archivio e saggi - ricostruisce la storia di Renia Kukielka, Frumka Plotnicka, Tosia Altman, Chajka Klinger, Ruzka Korczak e Vitka Kempner. Sono solo alcune delle centinaia di attiviste cadute nell'oblio che operarono in oltre novanta ghetti dell'Europa orientale e nelle principali città polacche, e alle quali il lavoro di Batalion restituisce un'adeguata dignità storiografica, riscrivendo efficacemente la tradizionale narrativa dell'Olocausto. Figlie della resistenza rivela una storia vera e potente. Un racconto di guerra, lotta per la libertà, coraggio, amicizia femminile e sopravvivenza.