VITA QUOTIDIANA COME «GIOCO DI RUOLO». DAL CONCETTO DI FACE IN GOFFMAN ALLA LABE
BALDUCCI GIOVANNI
MIMESIS
- Macrosettore: SCIENZE-UMANE-COMUNICAZIONE
- Settore: SOCIOLOGIA
- Collana: ETEROTOPIE nà 0
- Data di pubblicazione: 07/10/21
- Prezzo di listino: 10,00
- Disponibilità: Non presente in libreria
- Reperibilità: Reperibile in pochi giorni
- ISBN: 9788857580319
Abstract / quarta di copertina
Soggetto di questo saggio è l'Io umano immerso nella vita sociale e ritratto nella sua duplice opera di co-creatore di sé stesso e del mondo. Prendendo le mosse dal "modello teatrale" del sociologo canadese Erving Goffman, si afferma che sulla scena sociale l'individuo svolga al contempo il "ruolo" di "attore" e quello di "personaggio", partecipando a ciò che noi uomini del XXI secolo potremmo ben definire come un'alta forma di "gioco di ruolo" (role-playing game), in cui molta parte è svolta dalla figura del "potere". Quest'ultimo da intendersi non tanto nell'accezione giuridico-politica di struttura-ordinamento, quanto in quella sociale-relazionale di creatore di significati sociali ed etichette. I temi trattati sono dunque quelli centrali degli studi e della produzione di Goffman, che evidenziò la sostanziale compatibilità tra le tesi proprie e dell'interazionismo simbolico della Scuola di Chicago, nonché della teoria dei giochi.