PRASSI E TEORIA DELLA PSICOLOGIA INDIVIDUALE di ADLER ALFRED
PRASSI E TEORIA DELLA PSICOLOGIA INDIVIDUALE - ADLER ALFRED

PRASSI E TEORIA DELLA PSICOLOGIA INDIVIDUALE

ADLER ALFRED

ASTROLABIO UBALDINI

18,00
  • Macrosettore: PSICOLOGIA-CLINICA-E-PSICOTERAPIA
  • Settore: PSICOTERAPIA-INDIVIDUALE
  • Collana: PSICHE E COSCIENZA   nà 0
  • Data di pubblicazione: 01/11/78
  • Prezzo di listino: 18,00
  • Disponibilità: Disponibile in libreria
  • Reperibilità:
  • ISBN: 9788834000021

Abstract / quarta di copertina

Piuttosto che ricercare l'origine di una determinata manifestazione psichica, la corrente psicologica cui Alfred Adler ha dato il nome di psicologia individuale comparata ne vuol conoscere la direzione, il senso e il fine. L'essere umano realizza qualcosa o vi rinuncia allo scopo di raggiungere certi risultati, coscienti o no. L'inferiorità organica e le condizioni sociali sfavorevoli possono rivestire enorme importanza, ma soltanto come base dell'attività psichica, in vista delle proprie finalità. Fondamento della psicologia individuale è il 'complesso di inferiorità', elemento centrale della nevrosi (che nella concezione adleriana non è una malattia ma un atteggiamento). Lo spirito umano tende ad andare oltre allo scopo immediato ed esigere qualcosa di più della sola sicurezza; l'essere umano aspira alla potenza, tende sempre a passare da un sentimento di inferiorità a quello di superiorità. Mentre per Freud l'apparato psichico comporta una serie di istanze che si influenzano reciprocamente, Adler crede nell'indivisibilità della persona. Merito della psicologia individuale comparata è aver posto l'uomo, quali che siano le sue condizioni fisiche e psichiche o le condizioni esteriori della sua vita, in una situazione che gli consenta, in ogni caso, di prendere liberamente le sue decisioni e accettare le proprie responsabilità in tutte le circostanze.