BENE E GLI ALTRI. DANTE E UN'ETICA PER IL NUOVO MILLENNIO (IL)
LA PORTA FILIPPO
BOMPIANI
- Collana: PASSAGGI nà 0
- Data di pubblicazione: 17/01/18
- Prezzo di listino: 12,00
- Disponibilità: Non presente in libreria
- Reperibilità: Reperibile in pochi giorni
- ISBN: 9788845295843
Abstract / quarta di copertina
Come educare oggi un giovane, immerso in una cultura che ignora l'umanesimo e i tradizionali veicoli del sapere? In che modo riformulare i dilemmi dell'etica dopo che gli dei hanno abbandonato i nostri cieli? L'"inattuale" Dante - uomo del Medioevo e abitante di un universo ancora stabile - può darci indicazioni preziose attraverso l'ausilio involontario di Simone Weil. La filosofa francese ha scritto: "È bene ciò che dà maggiore realtà agli esseri e alle cose, male ciò che gliela toglie". Alla luce di questa intuizione La Porta individua l'idea morale all'origine della "Commedia", dove i sette peccati capitali tolgono tutti realtà al prossimo. Così Dante può aiutarci a ridefinire un'etica che non consiste in imperativi categorici ma che ci permette di far esistere il mondo, nella sua inviolabile, corposa, mutevole alterità. E che ci chiede di "ascoltare" gli altri proprio al fine di farli esistere, e di far esistere così anche noi.