ASCOLTARE FIGLI E GENITORI NELLO SPAZIO DELLA GIUSTIZIA di CALLE M. C. (CUR.); VITALI R. (CUR.)
ASCOLTARE FIGLI E GENITORI NELLO SPAZIO DELLA GIUSTIZIA - CALLE M. C. (CUR.); VITALI R. (CUR.)

ASCOLTARE FIGLI E GENITORI NELLO SPAZIO DELLA GIUSTIZIA

CALLE M. C. (CUR.); VITALI R. (CUR.)

MIMESIS

22,00
  • Macrosettore: CRIMINOLOGIA-PSICOLOGIA-GIURIDICA
  • Settore: PSICOLOGIA-GIURIDICA
  • Collana: FRONTIERE DELLA PSICHE   nà 0
  • Data di pubblicazione: 15/07/21
  • Prezzo di listino: 22,00
  • Disponibilità: Disponibile in libreria
  • Reperibilità:
  • ISBN: 9788857578712

Abstract / quarta di copertina

L'evoluzione della ricerca nella cura e nella comprensione dell'infanzia, insieme alla spinta della normativa internazionale nell'ambito delle relazioni familiari, ha portato a consolidare la centralità della posizione del minore in tutti gli ambiti che coinvolgono bambini e adolescenti. Questo mutamento culturale ha promosso la consapevolezza che, per un'effettiva promozione dei diritti dei minori, si debba necessariamente passare dal concetto di "tutela" a quello di "responsabilità": responsabilità genitoriale nel contesto familiare, responsabilità sociale per le professioni che si occupano di minori. La partecipazione e l'ascolto sono dunque fondamentali per intercettare i bisogni di bambini e ragazzi, per trasformarli in richieste da portare all'attenzione delle istituzioni e concretizzarli in effettivi diritti. La partecipazione non è una capacità personale del bambino/ragazzo, è un fattore sociale che dipende profondamente dall'ambiente, dalla società, dalle condizioni assicurate affinché sia possibile sviluppare processi di partecipazione rivolti al minore, vittima o autore di reato, alla famiglia e agli adulti che - in modo funzionale o meno - partecipano alla co-costruzione di quel particolare ambiente con cui gli operatori sociali e di giustizia vengono a contatto.