DISTURBI DELL'ATTACCAMENTO. DALLA TEORIA ALLA TERAPIA
BRISCH KARL H.
GIOVANNI FIORITI EDITORE
- Macrosettore: PSICOLOGIA-CLINICA-E-PSICOTERAPIA
- Settore: PSICOLOGIA-ATTACCAMENTO
- Collana: COGNITIVISMO CLINICO nà 0
- Data di pubblicazione: 07/04/16
- Prezzo di listino: 30,00
- Disponibilità: Disponibile in libreria
- Reperibilità:
- ISBN: 9788887319866
Abstract / quarta di copertina
Karl Heinz Brisch dimostra chiaramente come la teoria dell'attaccamento di Bowlby possa essere impiegata nella prassi clinica. Dopo uno sguardo di insieme agli aspetti principali della teoria dell'attaccamento, Brisch sviluppa un modello e una classificazione delle diverse forme dei disturbi dell'attaccamento, prendendo in considerazione fasce di età differenti, dai neonati ai bambini in età infantile e fino agli adulti. Basandosi su numerosi casi tratti dalla pratica reale, egli dimostra come si possa applicare un approccio orientato all'attaccamento in diverse situazioni - ambulatoriali, ospedaliere o in collaborazione con pediatri e ginecologi - e dà vita a un modello prezioso per diagnosticare e trattare i disturbi psichici da una nuova prospettiva. Inoltre, quest'approccio si rivela utile in campo pedagogico, dove può aprire più ampie prospettive di assistenza.
ISBN: 9788887319866 - Karl Heinz Brisch dimostra chiaramente come la teoria dell’attaccamento di Bowlby possa essere impiegata nella prassi clinica. Dopo uno sguardo di insieme agli aspetti principali della teoria dell’attaccamento, Brisch sviluppa un modello e una classificazione delle diverse forme dei disturbi dell’attaccamento, prendendo in considerazione fasce di età differenti, dai neonati ai bambini in età infantile e fino agli adulti. Basandosi su numerosi casi tratti dalla pratica reale, egli dimostra come si possa applicare un approccio orientato all’attaccamento in diverse situazioni – ambulatoriali, ospedaliere o in collaborazione con pediatri e ginecologi – e dà vita a un modello prezioso per diagnosticare e trattare i disturbi psichici da una nuova prospettiva. Inoltre, quest’approccio si rivela utile in campo pedagogico, dove può aprire più ampie prospettive di assistenza.