INTERNET FATTA A PEZZI. SOVRANITA' DIGITALE, NAZIONALISMI E BIG TECH di BERTOLA VITTORIO; QUINTARELLI STEFANO
INTERNET FATTA A PEZZI. SOVRANITA' DIGITALE, NAZIONALISMI E BIG TECH - BERTOLA VITTORIO; QUINTARELLI STEFANO

INTERNET FATTA A PEZZI. SOVRANITA' DIGITALE, NAZIONALISMI E BIG TECH

BERTOLA VITTORIO; QUINTARELLI STEFANO

BOLLATI BORINGHIERI

15,00
  • Macrosettore: SCIENZE-UMANE-COMUNICAZIONE
  • Settore: DIGITALE---NEW-MEDIA
  • Collana: TEMI   nà 317
  • Data di pubblicazione: 24/03/23
  • Prezzo di listino: 15,00
  • Disponibilità: Non presente in libreria
  • Reperibilità: Reperibile in pochi giorni
  • ISBN: 9788833942018

Abstract / quarta di copertina

Proprio come il mondo è delimitato da confini e frontiere, lo stesso vale per Internet. L'utente il più delle volte neppure lo sa, ma Internet non è «tutto il mondo», è un ambiente frammentato, in feroce competizione economica, spesso in guerra. La promessa di contenuti universali della rete è svanita da tempo. Eppure l'avventura era partita in maniera diversa. Inizialmente nata come infrastruttura intrinsecamente priva di barriere, negli anni novanta la rete aveva ospitato una prima comunità di internauti che pensavano a un sogno di fratellanza universale, indipendente da qualsiasi potere economico o politico. Quando però le istituzioni hanno iniziato a comprendere il potenziale commerciale e strategico di Internet le cose sono cambiate. Con sistemi differenti a seconda della zona geografica e del sistema sociale, la rete è andata via via frammentandosi, sono sorti enormi monopoli tecnologici in grado di orientarla, con guadagni colossali, e si sono formate barriere geografiche più o meno evidenti sotto diretto controllo dell'autorità politica. Quello che viviamo oggi è un rapporto irrisolto tra un'infrastruttura globale e una struttura politica del mondo basata sugli Stati nazionali, con tutte le tensioni che ne derivano. Ma la partita è in corso e il governo di Internet è uno dei punti nodali del futuro assetto del mondo e ci riguarda tutti. Bertola e Quintarelli ne narrano la storia e indicano possibili futuri, alla ricerca di una via che possa tenere insieme le libertà personali e le esigenze di una società pacifica, democratica e sicura.