Conferenza
Via Donizetti, 1/a
Partecipazione gratuita
Negli ultimi tempi è andato crescendo l’interesse di noi terapeuti verso i temi del trauma, visto in una prospettiva sempre più ampia che legge trauma e sindromi postraumatiche in chiave relazionale ed ambientale e non solo come sviluppo patologico legato a singoli eventi gravi vissuti dal paziente. Ricordiamo a questo proposito le parole di Jung: “… l’individuo deve avere nei confronti del trauma una ben determinata predisposizione perché questo acquisti efficacia.” A partire da quest’idea di predisposizione, risalente al lontano 1912, possiamo domandarci oggi quali siano le sue relazioni col tema dell’individuazione nella concezione junghiana della psiche. In questo senso vanno riconsiderate le numerose e complesse variabili che entrano in gioco nel modularsi degli esiti postraumatici, in accordo con l’originaria intuizione di Jung secondo cui la storia del paziente e il suo disagio vanno visti come aspetti di nodi complessuali legati a determinate imago interiori ed ai nuclei affettivi di energia ad esse connessi, particolarmente in età evolutiva. Il traumatismo diffuso che attraversa la nostra società, il cui riflesso appare evidente nelle attuali patologie individuali e nella sofferenza collettiva, ci rende particolarmente attenti a questo tipo di orientamento, che cercheremo di considerare attraverso riflessioni teoriche e materiale clinico.
RELATORI:
Silvana Nicolosi Psicologa Analista, Psicoterapeuta, Socio CIPA - Istituto di Milano e dell'Italia settentrionale con funzioni di training e di docenza e Socio IAAP
Patrizia Conti Psicologa Analista, Psicoterapeuta, Socio CIPA - Istituto di Milano e dell'Italia settentrionale con funzioni di training e di docenza e Socio IAAP
Raffaele Toson Medico e Psicologo analista, Psicoterapeuta, Socio CIPA - Istituto di Milano e dell'Italia settentrionale con funzioni di training e di docenza e Socio IAAP
Sede: CIPA, Istituto di Milano e dell’Italia Settentrionale, Via Donizetti, 1/a – 20122 Milano